Frequentiamo in estate la Valsesia da diversi anni, grazie alla collaborazione con Emilia e Marco di RedCab, che anno creduto per primi al turismo indotto dal ciclismo in questa valle.
Il noleggio
Facciamo un passo indietro: RedCab è nato negli anni 90 grazie alla passione di Marco per le bicilette e per lo snowboard. Marco costruisce tavole artigianali con il marchio VLS Snowboard, proprio nel suo laboratorio attinente al noleggio che ha, come recita il suo motto, due sole stagioni: in inverno per l’attrezzatura legata a sci e snowboard ed in estate per le biciclette.
Il noleggio, inizialmente a Scopello (VC), si è spostato a Scopa (VC) in una struttura molto più ampia che accoglie più di 50 biciclette tra muscolari e a pedalata assistita. Marco offre un’ottima assistenza meccanica, sia per eventuali problematiche durante il noleggio che a bikers che si avventurano in Valsesia.
Le ciclabili
La comunità della Valsesia ha investito negli ultimi anni creando delle piste ciclabili, che sono comunque immerse in un contesto “ruvido”: non pensate di affrontarle con leggerezza in quanto, sia come dislivello e chilometraggio, ma anche come fondo, non sono le classiche piste tirate a lucido che potete trovare in altri contesti alpini (ad esempio in Trentino).
La ciclabile bassa
La prima ciclabile, è quella definita “ciclabile bassa”, che parte da Balmuccia e arriva ad Alagna, passando proprio davanti al noleggio Red Cab, per un totale (sola andata) di 28 km e più di 600 metri di dislivello. Questa ciclabile si snoda essenzialmente su strade bianche e poderali, con dei tratti di foresta non trascurabili per impegno fisico (salite) e alcuni tratti di discesa abbastanza sconnessa, non sottovalutatela! Se affittate le e-bike da Red Cab, su prenotazione, potete farvi venire a prendere a Alagna risparmiandovi il ritorno in bicicletta. Durante il percorso potete visionare diversi paesini lungo la Sesia, vi segnaliamo anche il Caseificio Toma Serra a Campertogno per il suoi formaggi a km 0.
Le ciclabili alte
Le altre due ciclabili sono definite “ciclabili alte” in quanto si snodano in quota sui crinali valsesiani sopra Scopello. La prima ciclabile “Scopello-Rassa”, come dice il nome, partirebbe da Scopello, il consiglio è però quello di prendere gli impianti, caricando la bici sulla seggiovia e partire a pedalare da Alpe di Mera. Questo percorso non è affatto trascurabile come difficoltà, sia per il fondo (sconnesso in salita ed in discesa) che per lo sviluppo: circa 30 km con 600 metri di dislivello. La ciclabile “Mera-Bielmonte” permette invece di sconfinare nel biellese, con partenza dal Bivio della Boscarola (vicino al Alpe di Mera), per cui anche in questo caso il consiglio è quello di utilizzare gli impianti per risparmiarvi il primo tratto di salita. Questa ciclabile non presenta difficoltà tecniche in quanto si sviluppa su strade poderali, ma è una bella escursione lunga: più di 45 km e 1300 metri di dislivello tra andata e ritorno. Ambo le ciclabili alte non sono facilmente raggiungibile in caso di guasti meccanici, per cui vi consigliamo vivamente di farvi accompagnare da una guida.
Conclusioni
Se cercate una location un po’ fuori dagli schemi e delle ciclabili “avventurose” questo è l’ambiente che fa per voi!
