Frequento la Val d’Ayas sin da bambino quando i miei genitori si concedevano una “gita al fresco” durante il periodo estivo. Crescendo, ho girato in lungo ed in largo la valle, prima a piedi, poi in bicicletta, concedendomi anche qualche puntata alpinistica grazie all’amicizia con Stefano (Perci), una delle Guide alpine più esperte della Valle.
La Val D’Ayas
La Val d’Ayas, è una delle più belle valli della Valle d’Aosta. Situata ai piedi del Monterosa, offre ancora oggi la possibilità di godere delle bellezze naturali, per la maggior parte incontaminate, praticando molte attività, dallo sci alpino, fuoripista e di fondo alle più rilassanti passeggiate estive ed invernali, con le ciaspole, durante le quale si potranno ammirare la fauna e la flora alpina, intrattenendosi per scatti fotografici unici nella loro naturale e secolare bellezza. La montagna e la natura nella sua più ampia accezione è un ambiente tanto affascinante quanto severo, occorre pertanto “darle sempre del Lei” per evitare delle spiacevoli sorprese.
Per accedere alla Val d’Ayas, se arrivate dall’autostrata Torino-Aosta, l’uscita piu appropriata è quella di Verres, ove la strada si inerpica per 30 km fino ad arrivare a Champoluc, una delle frazioni del comune di Ayas.
La MTB a ridosso del Monterosa
È proprio da Champoluc che partono diversi itinerari di MTB che ci stanno particolarmente a cuore, in parte diretti verso la parte terminale della valle, verso il Monterosa, in parte si snodano lungo i Ru (in patois – dialetto valdostano – il Ru era un solco creato artificialmente nel terreno che era utilizzato per il trasporto dell’acqua necessaria all’irrigazione delle colture agricole), in parte nelle valli laterali alla Val d’Ayas.
Alle origini del Cortod
Il Ru Cortod, canale utilizzato da molto tempo per portate l’acqua a diversi paesi della valle, nasce a circa 2080 metri d’altezza; percorrendo il suo percorso tra pietraie e foreste di pini, arriva alla sua destinazione finale sopra Antagnod. Partendo in MTB da Champoluc, in direzione Saint-Jacques (il Canton des Allemans), tramite strade poderali e single track è possibile raggiungere la fonte del Ru, per poi ritornare costeggiando il suo percorso fino all’Agrigurismo La Tchavanna a Metzan. Qui è obbigatoria una tappa enogastronomica prima di ritornare a Champoluc.
Il Vallone di Mascognaz
Il Vallone di Mascognaz è una delle valli laterali della Val d’Ayas; dal pratone di Champoluc, su strada bianca, si può raggiungere il villaggio Walser immerso nelle natura situato a 1822 metri di altitudine, che da il nome al vallone. Proseguendo per la strada di montagna si arriva all’alpe, potendo ritornare indietro dalla stessa strada o da un sentiero più impegnativo che, con un po’ di malizia, volendo prosegue fino al Crest (noto impianto di risalita invernale).
Questi sono solo due degli innumerevoli itinerari MTB che possiamo percorrere nella parte finale della Val d’Ayas. Ricordiamoci che siamo in alta montagna e dobbiamo sempre applicare tutte le cautele per chiudere felicemente la nostra escursione!
Altri Tour MTB
Se volgiamo la nostra direzione delle ruote verso il sud della Val d’Ayas, si aprono una marea di itinerari: dal Tour delle Gallerie che permette di raggiungere il Col de Joux per poi proseguire verso la Testa di Comagna, al Tour dei Laghi di Palasina (con tappa alle miniere di Estoul), fino ad arrivare a Verres tutto percorrendo i Ru della Valle!
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Escursione – Monterosa – Val d’Ayas (AO)
Con partenza da Champoluc (AO), toccheremo i punti più suggestivi della Val d’Ayas, con una vista unica sul Monterosa. Non mancheranno gli spunti gastronomici, con tappa obbligatoria all’Agriturismo Tchavanna.
Conclusioni
La Val d’Ayas offre degli scorci unici sul Monterosa, permette di entrare in completa sintonia con panorami, natura e gastronomia, perfetta per un tour in MTB!